MOGGI, RITORNO ALLA JUVE?

29 gennaio 2011

Nel 2011 la sua squalifica finisce, ed il 2011 è arrivato.
A Giugno Luciano Moggi sarà nuovamente tesserabile come dirigente sportivo, e se la situazione non cambia, le probabilità di una stagione fallimentare bianconera vanno di pari passo con quelle di un suo ritorno.
Se Big Luciano fosse di nuovo libero, la Juventus sarebbe la sua destinazione ideale.
Con Andrea Agnelli alla guida non avrebbe problemi ad accettare il ruolo di dirigente che gli compete, e nonostante Marotta sia già in carica e difficilmente la convivenza sarebbe sopportabile tra i due, è anche vero che in caso di fallimenti sportivi, lo stesso dovrà caricarsi delle sue colpe, ed accettare quello che la società vuole fare per risollevare il club. E Luciano Moggi è l’uomo ideale. Leggi il seguito di questo post »


L’UDINESE, TRA MILLE PENSIERI

29 gennaio 2011

Nella situazione a dir poco problematica in cui la Juve in questo momento si trova, la squadra bianconera dovrà affrontare la delicatissima trasferta di Udine, forse la squadra più in forma del momento. Gli auspici sono tutt’altro che buoni, e la sensazione è che vincere la partita di domani sarebbe per la Juve a dir poco un’impresa, visti i diversi momenti che caratterizzano le squadre. Ma ad animare la vigilia c’è altro, ed è molto più importante. Oggi è domani potrebbero essere (per avvenimenti fuori dal campo) i giorni decisivi, che potrebbero segnare l’intera stagione, in procinto di ridiventare fallimentare. Si è passato, infatti, dalla situazione di stallo completa, dall’ “ignavia” dei nostri dirigenti, alla possibilità (oltre che alla speranza, di nuovo viva), per noi tifosi, che invece qualcosa di buono potrebbe ancora accadere. Ieri, infatti, è avvenuto quello che non ti saresti aspettato. Potrebbe sembrare una cosa di poco conto, ma non lo è: il Genoa si è fatto vivo per Amauri, chiedendo il giocatore in prestito gratuito con diritto di riscatto fino alla fine della stagione. Leggi il seguito di questo post »


LA PAZIENZA SEMBRA ESSERE FINITA

28 gennaio 2011

La mia tesi sostenuta alla fine della prima partita di Gennaio, Juve-Parma, si è dimostrata valida: dopo questa partita la squadra sarebbe crollata. E spiegai anche i motivi di questo mio brutto presentimento: la squadra aveva trovato un equilibrio con i giocatori in campo che, più o meno, erano sempre gli stessi; ma l’infortunio di Quagliarella (che in attacco, non mi stancherò mai di ripeterlo, faceva per 3) e la squalifica di Melo (che, giocatore psicologicamente fragile, sarebbe ricaduto negli errori del passato) avrebbero rotto sicuramente questo equilibrio, se non si fosse occorso subito ai ripari col mercato. Leggi il seguito di questo post »


MAXI SCAMBIO CON IL REAL MADRID?

27 gennaio 2011

Mancano ancora 4 giorni alla chiusura del calciomercato, ma le notizie non si apprestano a diminuire di volume.
In particolare quelle sul mercato in entrata e uscita della Juventus.
Dopo aver per settimane parlato (invano) di punte, e con la notizia che Pazzini è ad un passo dal nerazzuro, sembra essere arrivata a Torino, dai dirigenti Marotta-Paratici e al presidente Agnelli, una richiesta per un giocatore quasi ufficialmente in esubero: Momo Sissoko.
Il maliano sarebbe stato richiesto dal Real Madrid di Jose Mourinho, che non contento dei risultati ottenuti dai due Diarra madrileni, vorrebbe il giocatore bianconero alla sua corte.
La Juventus sembra pronta a trattare, ma gli spagnoli vogliono un prestito con diritto di riscatto, cosa quasi inaccettabile per la Juventus che cederebbe così un big del centrocampo senza avere denaro sufficiente per sostituirlo. Ma si può trattare, e soprattutto si può trattare ad uno scambio di prestiti. Leggi il seguito di questo post »


BIG MATCH PER LA COPPA ITALIA

27 gennaio 2011

Da qualche anno si sta dando alla Coppa Italia più attenzione rispetto al passato. Quest’anno il trend sembra essere confermato ancora di più, e lo si può notare da molti aspetti: il fatto che le big siano, di fatto, ancora tutte in gioco, che gli allenatori fanno meno turn over e dichiarano di voler ambire al trofeo; gli stessi media, inoltre, sembrano considerare di più questa coppa e, per concludere, le squadre in campo, a differenza di qualche anno fa, non si sprecano, danno il massimo, giocano con intensità, e non risparmiano le forze per il campionato. Leggi il seguito di questo post »


CONTRO LA SAMP UN PUNTO E RIMPIANTI

27 gennaio 2011

Una partita più brutta di Sampdoria-Juventus fatico a ricordarla negli ultimi mesi. C’è stata grande delusione, soprattutto per quanto riguarda lo spettacolo, considerato anche il valore delle due squadre. La Juve non riesce a racimolare più di un punto, in una partita strana, molto combattuta, assai nervosa, e poco spettacolare. Il risultato (0-0) è conseguenza di tutto ciò. Il primo tempo è sembrato quasi una sfida di rugby, una guerra nel senso vero della parola, e molti sono stati anche i feriti. Nella ripresa l’orgoglio (e la stanchezza) ha spinto le squadre a rischiare ed osare qualcosa di più, ma, a parte le occasioni finali, non è stato prodotto gran che. Leggi il seguito di questo post »


A GENOVA TRA PASSATO E FUTURO

22 gennaio 2011

Esattamente un anno fa il trio Marotta-Paratici-Del Neri iniziò con la Samp la grande rincorsa in campionato e la scalata per arrivare poi alla grande impresa della conquista della Champions a fine anno. Lo fece grazie alla grande forza di volontà e al talento di giocatori come Cassano, Pazzini e Palombo, a cui si aggiunsero a Gennaio due acquisti che diedero un grande contributo: l’esterno Guberti e soprattutto il portiere Storari. Fu davvero una delle storie più belle del calcio moderno. Oggi, le strade si sono divise, e sia i problemi che le gioie sono differenti per tutti: Cassano è andato a Gennaio al Milan a puntare allo scudetto, Pazzini e Palombo sono rimasti a Genova nonostante la corte proprio bianconera, e Del Neri e Marotta sono andati alla Juve, ad iniziare un progetto che avrebbe dovuto riportare i bianconeri in alto in Italia e in Europa, servendosi anche della mano del portiere Storari. Leggi il seguito di questo post »


“ACCENDI UNA STELLA”? NO, UN CERO

21 gennaio 2011

Curiosa ed originale l’iniziativa intrapresa dal più grande forum bianconero, vecchiaisgnora.com, e ripresa dai maggiori siti internet, quotidiani sportivi e televisioni. Iniziativa che noi sentiamo di condividere. E’ “Accendi un cero”. Ironizzando, infatti, sulle stelle che possono essere acquistate nel nuovo stadio col proprio nome, proposta col titolo “Accendi una stella”, i tifosi bianconeri, invece, hanno pensato che sarebbe decisamente più utile in questo momento accendere un cero, per aiutare economicamente la squadra, incapace, per (in)disponibilità economiche (e non solo) a potersi rinforzare nella sessione estiva di calciomercato. Leggi il seguito di questo post »


UN MERCATO VERO E PROPRIO…DI RIPARAZIONE

19 gennaio 2011

Dopo due settimane e dopo aver superato la metà del calciomercato, il borsino ed il resoconto per la Juve è molto semplice: un acquisto, Toni, ed una cessione, Lanzafame. Soldi spesi 0, guadagnati idem. E, considerando che l’infortunio di Quagliarella corrisponderebbe alla cessione di fatto del giocatore fino alla fine della stagione, la considerazione più importante del calciomercato sarebbe negativa: la Juve si è rinforzata fino ad ora? No, anzi è peggiorata. Il modo di guardare la stagione, il campionato, l’anno appena iniziato, è radicalmente cambiato dopo i primi 10-15 minuti della partita col Parma. Si è passato da una sensazione di ottimismo, dall’obiettivo scudetto, al ritorno del pessimismo cronico e della speranza di raggiungere quantomeno la Champions a fine stagione. Leggi il seguito di questo post »


3 PUNTI DI CARATTERE

17 gennaio 2011

La miglior Juve, quella vista in alcuni momenti di questa stagione, è ancora molto lontana, com’è ovvio che sia, visti i tanti indisponibili. Ad oggi, giocatori come Quagliarella e Felipe Melo fanno mezza squadra, e se oltre a non poter giocare loro, sono indisponibili anche i loro sostituti, allora ecco che tutto si fa davvero più complicato, anche in chiave-scudetto. Eppure, nonostante i soli 3 punti nelle ultime 4 partite, la Juve alla fin fine ha perso soltanto un punto dal Milan primo in classifica, ed è ora a -7 e più che in corsa per lo scudetto.E’ vero, d’ora in avanti ogni successo sarà più difficile e dovrà essere più sudato, vista l’assenza di un giocatore che stava facendo per 3 (Quagliarella, e il peso del suo infortunio non mi stancherò mai di ricordarlo), ma nel calcio, si sa, tutto è possibile. Nel frattempo la Juve è riuscita nella seconda vittoria consecutiva compresa la Coppa, ed è ritornata al successo in campionato, seppure contro l’ultima in classifica, e seppure faticando. Leggi il seguito di questo post »