Viste le difficoltà della Juve, la sete di vittorie della squadra e la storia di questo club, ogni occasione deve essere considerata quella giusta per poter aggiudicarsi un nuovo trofeo. In un momento come questo, anche la vittoria della Coppa Italia potrebbe significare una boccata d’aria importante per una squadra che ormai non vince da molto tempo. E chissà che non possa servire per sbloccarsi e tornare a vincere con la continuità del passato. Ecco perchè, dopo i flop delle scorse stagioni, sarebbe un peccato non dare l’importanza che merita a questa coppa, non solo a parole (quelle, purtroppo, non mancano mai), ma anche con i fatti, e le vittorie.
Qualche piccola notizia dal campo: ci sarà finalmente l’esordio in questa stagione di Buffon dopo l’infortunio. Sarà una partita quindi molto importante anche per capire le condizioni del portiere, al centro di molte voci di mecato. In difesa dovrebbe tornare titolare Sorensen, con Legrottaglie che accompagnerà Bonucci al centro e sarà data un’altra possibilità a Traorè a sinistra. A centrocampo Del Neri fa turn over, con Krasic che riposa, e quindi con Pepe e Marchisio esterni, e Giandonato-Melo, che torna dopo la squalifica in campionato, centrali. Riposo anche per Aquilani, poco brillante nelle ultime uscite. In attacco scelte forzate, con Del Piero che tornerà titolare, forse al fianco di Toni, se dimostra di aver superato gli acciacchi infrasettimanali, altrimenti spazio a Giannetti.
Occhio comunque al Catania di Giampaolo, Mascara e un Maxi Lopez ritrovato, che molti dispiaceri ha provocato alla Juve negli ultimi anni.
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